Jullien: Essere o vivere
Pochi pensatori come il sinologo e filosofo François Jullien sono più fecondi nel fornirci la scatola di attrezzi concettuali per pensare la nostra epoca globalizzata e frammentata. Da più di...
View ArticleLettere e telegrammi dal Viet-Nam
Saigon, 25 febbraio [1967] Coca mia,speriamo che questa lettera ti arrivi: la consegno a un fotografo francese che parte oggi e sarà domani a Nizza. Da dove la spedirà.Le tue due lettere mi hanno fatto...
View ArticleDivento Io dicendo Tu
Sottotitolo: Conversazione con Antonio PreteAl Festival della Letteratura di Mantova Antonio Prete ha raccontato come il suo ultimo libro – Il cielo nascosto. Grammatica dell’interiorità– nasca da un...
View ArticleLibertà di migrare
Sottotitolo: Perché ci spostiamo da sempre ed è bene così Dopo essere rimasti a lungo puntati in maniera pressoché esclusiva sul sisma che ha devastato il Centro Italia, i riflettori mediatici hanno...
View ArticleSpettatori/Attori
Sottotitolo: A Contemporanea Festival 2016, la quarta delle “conferenze brevi incastrate tra musica e lettura” Four Little Packages di Claudio Morganti – passaggio più recente delle sue riflessioni sul...
View ArticleBellezza
È la sua fragilità che rende possibile la bellezza. Una parte, quella generativa ed essenziale, della particolare esperienza di bellezza cui accediamo, consiste nella sua vulnerabilità. Non nel senso...
View ArticleUn italiano vero
La prima cosa che mi è risuonata in testa, riflesso pavloviano, appena ho letto il titolo dell’ultimo libro di Giuseppe Antonelli Un italiano vero è stato il refrain di una canzoncina di molti anni fa...
View ArticleProvvisto di occhi, vai
Recentemente ho visitato la mostra Emilio Vedova. Disegni alla Fondazione Vedova di Venezia.Su una lunga parete, un inesauribile tappeto di segni, forme, colore: 347 disegni l'uno accanto all'altro...
View ArticleIntervista a Reto Pulfer
Sottotitolo: “La chitarra vibra. La lingua e il tessuto cadono in un certo modo. Un pezzo di tessuto è re-installato molto diversamente la volta successiva – prima è stato una maglietta”.Così descrive...
View ArticlePunto esclamativo
"Saluti!": termina così una banale lettera elettronica di natura privata o semi-privata che chi scrive ha appena ricevuto. Non pensa ovviamente che la sua esperienza al riguardo sia singolare. I segni...
View ArticleRassomiglianze: Nietzsche, Cocteau, Satie
“Il millenovecento è un anno terribile. Nietzsche muore, il primo della classe sparisce, non restano che i somari” - Jean Cocteau Pochi testi sulla musica hanno la forza stringata e penetrante de Il...
View ArticleCamminatori e camminanti
Ci sono molti libri che parlano di chi cammina. Ma generalmente le rappresentazioni che tali libri danno del camminatore sono ingannevoli. O speciose.Il camminatore vi è descritto in luoghi...
View ArticlePierluigi Ghianda. Del tempo interstiziale
Quella di esporre i semilavorati di bottega, i pezzi ancora grezzi ma già disposti alla forma – già avviati a diventare, da materia viva, cose da viversi riconoscibili e compiute – è una qualità...
View ArticleOvili e cammini
Continua l’intervento di doppiozero a sostegno del Progetto Jazzi, un programma di valorizzazione e narrazione del patrimonio culturale e ambientale, materiale e immateriale, del Parco Nazionale del...
View ArticleImpressioni di un agosto al Cairo
Se potessi, ora, ne farei a meno. Direi che è stato bello scherzare, ma che non se ne fa niente. Me ne vado in vacanza con marito e figli, al mare o in montagna – va bene tutto, perché tutto mi sembra...
View ArticleAncora qui, sulla nave di Argo
Sulla copertina italiana de Gli Argonauti dell’americana Maggie Nelson (il Saggiatore, 2016) c’è un disegno a guazzo e matita colorata su carta di Louise Bourgeois: Pregnant Woman, 2008. A lettura...
View ArticleLe tre fasi del terrorismo
Il terrorismo non può fare a meno dei media. Questi, infatti, gli offrono un fondamentale spazio di visibilità sociale. Osservando il rapporto che si è storicamente sviluppato in Occidente tra...
View ArticleDa Berlino
Sottotitolo: Abel Nema, il protagonista del romanzo di Terezia Mora, Alle Tage (Tutti i giorni traduzione di Margherita Carbonaro, Mondadori, 2009) uscito in Germania nel 2004, è un profugo jugoslavo...
View ArticleL’EZLN e l’Arte dell’immaginazione
Sottotitolo: «Il Vecchio Antonio torna a tendere la mano verso la stella. Si guarda la mano, il Vecchio Antonio, e dice: “Quando si sogna bisogna guardare la stella lassù, ma quando si lotta bisogna...
View ArticleA piedi nel Cilento
Continua l’intervento di doppiozero a sostegno del Progetto Jazzi, un programma di valorizzazione e narrazione del patrimonio culturale e ambientale, materiale e immateriale, del Parco Nazionale del...
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