Andrea Mantegna. Rivivere l'antico, costruire il moderno
“Lasciò costui alla pittura la difficultà degli scorti delle figure al di sotto in su: invenzione difficile e capricciosa” scrive Giorgio Vasari in Vite de' più celebri pittori, scultori e...
View ArticleGiorgio Agamben. Studiolo
Il sotteso o il sottofondo delle immagini.È del tutto evidente che un’immagine consiste in ciò che essa stessa espone visibile e che, pertanto, la sua natura – il suo essere – coincida con il suo...
View ArticleAmerica al bivio/1
Per cogliere la rabbia e le speranze di questo tempo americano, basta mettersi in ascolto. Silenziato il rumore di fondo delle presidenziali, i tweet e gli uffici stampa, risuona nitido un cambio di...
View ArticleCina. Reazioni e società
Chi si interessa di Asia e di Cina non può, in queste settimane, dimenticare il coronavirus. Io però ho timore di scriverne. Non sono un giornalista, non ho fonti certe, non ho la capacità né...
View ArticleEroi della democrazia
«Sventurata la terra che non ha eroi», fa esclamare Bertolt Brecht in Vita di Galileo, del 1938, al giovane discepolo Andrea Sarti, deluso dall'abiura del maestro. No, lo contraddice poco dopo Galileo...
View ArticleAlbrecht Altdorfer, San Giorgio nella selva
Non conoscevo il San Giogio nella selva, di Albrecht Altdorfer (1480- 1538), cioè avevo visto delle riproduzioni senza prestarvi particolare attenzione, ed è stato solo alla Alte Pinakothek di Monaco...
View ArticlePlastico
All’inizio è stato un sogno realizzato, un materiale resistente, duraturo, leggero, colorato, e soprattutto “plastico” – in grado di assumere ogni forma – che si adattava ad ogni uso. Un materiale...
View Article“Questo non è un ragazzo”: racconti e leggende
Sottotitolo: Parigi. Una cascata di oscenità, snocciolate a una velocità sorprendente, investe lo spettatore all'inizio di Contes et Légendes di Joël Pommerat, in scena al Théâtre des Amandiers di...
View ArticleJudy: quando muore una stella
Sottotitolo: Per la “sua” Judy Garland, Renée Zellweger ha già portato a casa quindici premi: Golden Globe, Screen Actors Guild, Indipendent Spirit… Non ultimo, ovviamente, l’Oscar come migliore...
View ArticlePippi ci infondeva coraggio
Alcuni fa, a Merano, in una libreria di lingua tedesca sfogliai un libro interamente dedicato ad Astrid Lindgren. Un volume costoso, di grandi dimensioni, di centinaia di pagine, corredato da...
View Article5. Canzoni beffarde per povera gente
A inizio anno la classe era il nostro West Bank: Azhar e Rashid capitanavano la rivolta contro i nuovi docenti di quest’anno. L’anno scorso sì che avevano un bravo insegnante! Faceva sempre fare...
View ArticleSciascia e il canone delle Opere
Preconizzando nel 1991 che, «prima o poi, agli esperti di cose sciasciane sembrerà di poter procedere a un censimento di tutti i testi dello scrittore siciliano e tenteranno di ordinarli e stamparli»,...
View ArticleSilvia Bottani. Il giorno mangia la notte
Il giorno mangia la notte, esordio narrativo di Silvia Bottani (SEM 2020), è un incrocio di esistenze alla deriva, che galleggiano dentro un’estate milanese calda e scura, lungo traiettorie dettate...
View ArticleKafka Merano: 1920-2020
Vivo a Merano e, conoscendo bene la città, avevo sempre pensato che Kafka fosse arrivato qui il primo aprile 1920. Sarebbe stato il giorno giusto, un bel pesce d’aprile. Ma non è così. Kafka giunse in...
View ArticleLa Casa del Manzoni
Ogni casa è un corpo e, come tutti i corpi, può abitare diversi stati: può essere gioiosa, viva, morta, imbalsamata, dolente, aperta, inafferrabile, priva di qualcosa, rispetto a cui pure vive…...
View ArticleABC
La serie fotografica dal titolo ABC è costituita da un alfabeto di insegne pubblicitarie, disseminate nelle zone periferiche di alcune città del Nord Italia, in particolare di Milano. È un’indagine sui...
View ArticleCara plastica, ti scrivo
Cara plastica ti scrivo, così mi distraggo un po’. Da quando sei arrivata, c’è una grossa novità: sono finiti tempi d’oro, ma qualcosa ancora qui non va. Sembra che tutti si siano improvvisamente...
View ArticleLa versione del fotografo: Salvatore Piermarini
Il perduto incantoGli occhi luminosi dei bambini sardi, le luci notturne infinite di una immensa New York, i tanti lavoratori, i passanti ritratti in giro per il mondo, oppure gli artisti, gli...
View ArticleChristian Boltanski, i mille volti del tempo
“Che aspetto indicibilmente terribile deve avere! Certo, il suo volto non può aver sofferto per l'invecchiamento; lo immagino come se avesse più volti, ognuno dei quali riflette uno dei periodi che ha...
View ArticleIl giorno dopo il giorno della memoria
Quando il 27 gennaio 1945 l'Armata Rossa varca la soglia di Auschwitz e passa sotto la scritta di ferro che sormonta l'ingresso, il mondo scopre quella frase: Arbeit Macht Frei, il lavoro rende liberi....
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